Piacenza, boato al 94′
Incubo Pro: salta Pea

0
Fulvio Pea

Partiamo dalla fine: quando tutto sembra perduto, al Moccagatta di Alessandria, il tanto vituperato Romero trova, in pieno recupero, il gol dell’1-1 con uno splendido pallonetto.
Che poi, il Piacenza visto al Moccagatta non meritava certamente la sconfitta: i biancorossi giocano un grande primo tempo in casa di una delle squadre più forti del girone e anche quando, nella ripresa, la qualità dei grigi sembra avere la meglio sulla determinazione dei biancorossi, questi ultimi non si arrendono alla rete di Gatto e trovano un pari strameritato a tempo scaduto.
E ora? I ragazzi di Franzini sono ottavi a +4 sulla Giana dodicesima (piegata a domicilio dalla Lucchese per 2-0), +2 su Olbia (1-1 in Sardegna contro il Prato) e Pontedera (1-1 casalingo contro la Carrarese di Baldini) e +3 sulla Pistoiese (che supera di misura l’Arzachena). A 180′ dal termine del campionato, i biancorossi possono essere sufficientemente tranquilli per quanto riguarda la partecipazione ai playoff, ma attenzione: Pro, Siena e Livorno sono clienti più che ostici e, nelle ultime due giornate, al Piacenza toccherà il ruolo di arbitro del campionato.
Di certo, la crescita tattica e caratteriale dei piacentini, è sotto gli occhi di tutti.
Musetti, a venti minuti dal novantesimo, sembrava aver firmato il gol salvezza. Era praticamente fatta. Poi, prima Remedi (all’85’) e poi Damonte (al 94′), condannano il Pro alla quinta sconfitta consecutiva.
Ciò che sta accadendo ai rossoneri ha dell’incredibile, se si pensa ai discorsi playoff che andavano di moda solamente un mese fa.
La situazione odierna, al contrario, è la seguente: -1 dall’Arezzo (che stende l’ex capolista Siena grazie a un guizzo del solito Cutolo), +2 sul Gavorrano, +3 sul Cuneo (1-0 alla Viterbese) e +10 sul Prato fanalino di coda.
Intanto, nella serata di domenica, a poche settimane dallo sfogo del presidente Burzoni nella conferenza post Arezzo, arriva l’ufficialità dell’esonero di Fulvio Pea; al suo posto, l’ex difensore del Piacenza Stefano Maccoppi, il quale si avvarrà della collaborazione tecnica di un altro ex difensore biancorosso, ovvero Settimio Lucci.
In via De Longe si inizia a sudare freddo: ai playout può succedere di tutto.
Riusciranno, Alessandro e compagni, ad evitarli?
Il colpo di giornata lo firma il Livorno, il quale si aggiudica il derby contro il Pisa (2-0 il finale, reti di Doumbia e Vantaggiato) e controsorpassa il Siena mettendo (nuovamente) le mani sulla serie B. Sarà la svolta decisiva? Dura crederlo, almeno a giudicare dalla mole di colpi di scena che si vive in questo pazzo girone.
E ora, spazio alla settimana più lunga all’ombra del Gotico: quella della stracittadina.
Il Piacenza per i playoff, il Pro per la salvezza.
La sfida biancorossonera non è mai stata tanto decisiva come quest’anno.
Chi vincerà?

Sasi

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.