Piacenza missione compiuta
Il Pro chiude in bellezza

0

Bastava un punto e punto è stato. Pesenti e Corazza rispondono alla doppietta di Vantaggiato (che oltre alle serie B si prende anche lo scettro di capocannoniere) e regalano quel pareggio (sesto risultato utile consecutivo) che serviva per chiudere la questione ottavo posto.
Dunque primo turno in gara secca al Garilli, venerdì (quasi sicuramente alle ore 20:30) con due risultati su tre a disposizione contro…la Giana.
Ma non doveva essere una tra Pistoiese e Pontedera? Sì, doveva.
Ma poi, nel sabato calcistico di terza serie, accade che le due compagini toscane crollino contro Gavorrano e Viterbese e che la Giana le scavalchi (in virtù degli scontri diretti) impattando sull’1-1 al Nespoli di Olbia contro l’Arzachena (con tanto di pareggio degli smeraldini al 92′).
Piacenza-Giana, dunque.
I biancorossi contro la loro bestia nera per antonomasia in gara secca.
Da brividi.
Intanto, Franzini recupera Taugourdeau (fuori da oltre due mesi per problemi inguinali) e lancia la sfida insieme al ds Luca Matteassi: “Abbiamo tutto per disputare dei playoff di alto livello”, le loro parole (condivise, per altro, dal tecnico amaranto Sottil) nel post Livorno.
Il Pro termina alla grande strapazzando la malcapitata Lucchese in trasferta (0-4 il finale, doppietta di Starita e timbri di Barba e Ricci) e va in vacanza col sorriso.
L’anno prossimo sarà ancora serie C. Con Maccoppi in panchina?
Rimanendo nelle zone più calde della classifica, il Prato crolla in casa col Siena e, in virtù del successo dell’Arezzo a Carrara (guizzo di Cellini al 90′), torna in D dopo 40 anni.
Si risolverà invece ai playout il duello tra Gavorrano e Cuneo (piegato ad Alessandria per 3-1). Andata in Piemonte sabato 19 maggio, ritorno in Toscana sette giorni dopo.
Il Monza supera per tre reti a zero l’Olbia, firmando così una vera e propria impresa: quarto posto da neopromossa.
I sardi, al contrario, devono fare mea culpa: dopo un girone d’andata trascorso nelle parti altissime della classifica, i ragazzi di Mereu sono crollati clamorosamente nei quattro mesi tra gennaio e maggio fino a chiudere in dodicesima posizione senza playoff.
In settimana faremo il punto sui playoff; un campionato a parte.

Sasi

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.