“Stringimi forte che nessuna notte è infinita”, cantava Renato Zero.
Peccato per il Piacenza che infinita non possa essere la notte di sabato.
Ottavo posto in cassaforte (merito anche delle vittorie di Lucchese e Pisa su Olbia e Pontedera e dei pareggi tra Monza e Giana e tra Carrarese e Pistoiese) e supremazia cittadina conquistata.
Dal match vinto contro il primo Pro di Maccoppi, per il Piacenza, ci sono solo notizie positive: quarto risultato utile consecutivo e playoff praticamente conquistati.
E il meglio arriva nel post gara quando, in conferenza stampa, un raggiante
(e ci mancherebbe pure) presidente onorario Stefano Gatti conferma Arnaldo
Franzini sulla panchina biancorossa per la prossima stagione.
E sabato prossimo, a Siena, i Franzini boy’s potrebbero chiudere in un colpo solo sia la corsa all’ottavo posto che quella per il primato (il Livorno ha consolidato il proprio primato piegando l’Arzachena in Sardegna).
Di tutt’altro genere, ovviamente, l’umore in casa Pro: la sesta sconfitta consecutiva e l’insipida prova offerta dalla squadra non possono certamente lasciare indifferente Maccoppi, il quale ha 180′ a disposizione per salvare i rossoneri.
Passando alla gara, davanti a un’ottima cornice di pubblico (quasi 4000 spettatori), dopo un primo tempo bloccato e avaro di emozioni, nella ripresa il Piacenza aumenta i giri del proprio motore fino a schiacciare gli avversari nella loro metà campo; la rete di Corazza, in pratica, ne è la diretta conseguenza. Il gol di Segre a 10′ dal termine (giunto, peraltro, al termine di una splendida azione sull’asse Corazza-Mora) chiude il discorso.
E il Pro? Inesistenti in avanti nella prima frazione, ci provano con maggiore convinzione nei secondi 45′, senza però, di fatto riuscire ad impensierire la retroguardia di casa (a tal proposito, complimenti a Francesco Bini, autore di una prova maiuscola).
Ci si aspettava molto di più dai rossoneri e dal loro numero 10 Alessandro, apparso troppo lezioso per non dire indolente; di certo totalmente avulso dal contesto.
Cosa salvare? I risultati di Gavorrano (sconfitto a domicilio dall’Alessandria), Arezzo (0-0 a Prato) e Cuneo (0-1 a Siena). Punto.
Un plauso, infine, al Piacenza Calcio per l’organizzazione dell’evento: grazie alle varie promozioni attivate in settimana dalla società, infatti, circa 700 bambini (tutti muniti di sciarpa biancorossa regalatagli dal Piacenza all’ingresso dello stadio) provenienti dalle scuole e dai settori giovanili della nostra città, hanno partecipato alla stracittadina con grande passione.
Una vittoria nella vittoria per la società di Via Gorra.
Sasi
