Oltre le barriere dell’autismo
con il libri della “Matita Parlante”

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Ecco, quando si sente parlare di scuola dell’inclusione, ovvero di scuola rivolta a un futuro più bello, migliore, più giusto, si può pensare (anche) a ciò che accade a Piacenza.
Prosegue il progetto La Matita Parlante, che vede lavorare, insieme, gli studenti della scuola media Calvino di via Boscarelli e i ragazzi del programma Autismo 0-30 dell’Azienda Usl di Piacenza. Anche quest’anno sono andati in scena due eventi, location il Centro Commerciale Gotico. Scopo: far conoscere alla popolazione le attività svolte (insieme).
Due gli appuntamenti musicali natalizi realizzati dalla scuola media Italo Calvino e dalla associazione La matita Parlante: “il Piccolo principe”, messo in scena con il metodo giapponese Kamishibai, e il Concerto di Natale. Nella piazzetta centrale del centro commerciale si sono esibiti alcuni alunni della Calvino, coordinati dalla prof. Silvia Dallavalle con i ragazzi affetti da autismo che aderiscono al progetto de La matita parlante. Al concerto hanno invece partecipato i sessanta elementi dell’orchestra della medesima scuola media (la Calvino), orchestra accompagnata da oltre quaranta coristi e diretta dal prof. Franco Nobis.
In particolare, l’occasione è stata propizia per presentare l’associazione (La Matita Parlante, naturalmente), nata dal sogno di insegnanti, educatori del dipartimento di Salute mentale dell’Azienda Usl di Piacenza e professionisti che lavorano a Piacenza nel settore cultura. Il progetto mira alla produzione di in-book con tracce audio (libri illustrati con testo integralmente scritto in simboli), dedicati in particolar modo a bambini e ragazzi con disabilità, soprattutto con bisogni comunicativi complessi. I volumi prodotti sono adatti a tutti i bambini, poiché favoriscono un approccio naturale alla lettura, l’inclusione di tutte le diversità e la promozione di relazioni fra pari.
“La Matita Parlante” ha avviato un’esperienza unica sul nostro territorio, finalizzata alla creazione di nuove forme di libro. Inoltre, il progetto “La Matita Parlante” integra parte grafica del testo e aspetto audio, novità assoluta a livello nazionale.
Il progetto nasce dalla positiva collaborazione avviata fra la Scuola Media Calvino e il Programma Autismo 0-30, collaborazione nata attraverso il progetto BookBox, promosso da Associazione Oltre l’Autismo, Azienda USL di Piacenza e Comune di Piacenza. L’iniziativa prevede l’allestimento nelle sale d’attesa di piccole librerie curate da ragazzi autistici (basso ed alto funzionamento) che provvedono al ricambio periodico dei libri donati da case editrici e dalla cittadinanza. La collaborazione fra la Scuola Media Calvino e i ragazzi del Programma autismo 0-30 ha portato alla realizzazione di alcuni eventi pubblici di lettura ad alta voce, alla scrittura, al disegno e alla rappresentazione pubblica di storie.
L’associazione “La matita parlante” (www.lamatitaparlante.it) collabora da alcuni mesi con Papero Editore per realizzare una collana di libri unica in Italia. Si tratta di storie scritte e illustrate dai ragazzi del Programma autismo 0-30, tradotte da loro stessi in simboli con la Comunicazione Alternativa Aumentativa (la CAA) per essere facilmente accessibili a chi ha disfunzioni cognitive, ai bambini in età prescolare e agli stranieri. È la prima volta che libri di questo tipo sono realizzati da una redazione così speciale, una redazione che si riunisce ogni giorno dalle 9 alle 12 presso Caratteri Mobili (dentro Borgo Faxhall), nuova sede delle attività di Papero Editore. Dopo l’uscita e il successo del primo titolo – “La scimmia abbracciona” di Michele Rebecchi con illustrazioni di Luca Munari – è stato presentato il piano della collana, con i successivi quattro titoli, tutti accompagnati dalla traccia audio registrata dagli alunni della Scuola media Calvino. E soprattutto è stata presentata la campagna di crowfunding per finanziarli: saranno infatti i lettori che permetteranno a questi titoli di esistere, sostenendo il lavoro dei ragazzi e permettendo loro di crescere in un percorso professionalizzante. Le iniziative vengono sostenute da “La matita parlate” e da Papero Editore, con la collaborazione dell’Azienda Usl di Piacenza.
Alla presentazione del progetto hanno preso parte la psicologa Paola Rossi di Ausl, le  educatrici Cristiana Fogliazza e Irene Campioni, i ragazzi del Programma autismo 0-30, la docente Silvia Dallavalle della Scuola media Calvino, Davide Corona e Gabriele Dadati di Papero Editore.

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