Parte a Piacenza la nuova Rete dei comitati ambientalisti. Denominata “Comitati ed associazioni in rete per la difesa della qualità dell’aria e del territorio” l’iniziativa vede la partecipazione di 17 associazioni legate alla tutela dell’ambiente, e alla lotta all’inquinamento. Partendo dalla constatazione di una situazione di criticità importante per il nostro territorio, dovuto sia a cambiamenti climatici, che si manifestano in modo violento (come avvenuto durante l’alluvione di settembre 2015) sia a consumo di suolo, impermeabilizzazione dei terreni, ma anche ad una qualità dell’aria in condizioni di estrema criticità, la rete nasce per unire le forze, le conoscenze e gli strumenti per coinvolgere sempre più strettamente l’opinione pubblica, sensibilizzandola rispetto al dovere civico di partecipare in prima persona a quella che è una vera e propria azione politica di cittadinanza attiva verso la tutela della propria salute e delle future generazioni. La prima occasione pubblica di incontro con è già fissata per il 30 aprile prossimo, con la marcia di protesta e sensibilizzazione “Piacenza per Aria”. Il ritrovo sarà al Palazzetto dello Sport di via Alberici alle 15:30 per arrivare in Piazza Cavalli. La marcia sarà accompagnata da giocolieri e musica, per portare le richieste dei comitati all’amministrazione comunale, cercando di sensibilizzare anche i cittadini rispetto alle criticità del territorio piacentino. Successivamente (la data è ancora da definire) partirà anche una biciclettata che arriverà fino al Palazzo della Regione a Bologna per chiedere maggiore attenzione sulla qualità dell’aria. La nuova rete di associazioni, nel dettaglio, come si legge in un comunicato, si pone alcuni obiettivi-chiave come dare forza ad ogni singolo comitato, facendolo uscire dalla sensazione di minorità rispetto alla sensibilità comune, favorendo anche la diffusione delle informazioni sugli scopi dei singoli comitati. Attraverso la rete si metterà in comune il patrimonio di conoscenze ed esperienze di realtà diverse, favorendo sinergie e collaborazioni, che possono accrescere il patrimonio di competenze tecnico-scientifiche. Tramite la promozione di iniziative comuni sarà possibile fornire una corretta e completa informazione ai cittadini, promuovendo anche un organismo di sostegno legale per accertare la correttezza delle procedure amministrative e partecipative in materia ambientale. Per la nuova rete di comitati è necessario rivedere alcune procedure a livello regionale, per la Valutazione di Impatto Ambientale (giudicate inefficaci) consentendo la partecipazione di cittadini e rappresentanti di interessi ambientali alle conferenze dei servizi. Per la rete anche il controllo sulle prescrizioni imposte nei processi autorizzativi deve essere rafforzato e dovrà essere costituito un Osservatorio delle politiche territoriali piacentine, per un monitoraggio continuo della gestione del territorio (redigendo una classifica, a fine anno, dei comuni virtuosi). L’iniziativa della rete, è bene sottolinearlo, non persegue fini di lucro ed ha carattere apartitico. L’adesione alla rete è aperta a tutti i Comitati, Associazioni e singoli cittadini che si riconoscano negli obiettivi dell’iniziativa.
