Confindustria Piacenza contro il mismatch gioca la carta HR Specialist

0
FRANCESCO ROLLERI PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA PIACENZA

In Italia c’è un male endemico, e per certi versi paradossale, nel mercato del lavoro: si chiama mismatch tra domanda e offerta. Tradotto: le persone non trovano lavoro e, al contempo, le aziende non riescono a reperire lavoratori. A fine 2023 – secondo le stime Istat – nel nostro Paese erano 1,8 milioni i disoccupati, ovvero coloro che cercano un’occupazione ma non la trovano; mentre, sempre nel 2023 – i dati sono di Anpal e Unioncamere – su 5,5 milioni di offerte “attivate” dalle imprese, nel 45% dei casi è stato difficile coprire il fabbisogno, con tempi superiori a 4 mesi. Una criticità che nella provincia di Piacenza appare, se possibile, ancora più marcata. A inizio marzo, infatti, Confindustria Piacenza nella consueta indagine congiunturale che ha messo a confronto lo stato di salute delle imprese nel secondo semestre 2022 e 2023 ha acceso l’ennesimo campanello d’allarme: più della metà degli imprenditori (53%) fatica a trovare personale. Le ragioni di questo “disallineamento” sono molteplici e complesse. Entrano in gioco fattori che vanno dall’istruzione alle scelte individuali, dalle differenze territoriali al progressivo invecchiamento demografico. E non solo. Una cura univoca non esiste, ma proprio l’associazione degli industriali piacentini si sta muovendo in prima linea per testare le prime “ricette” per combattere il mismatch.

“Il reperimento delle risorse umane resta la criticità più diffusa tra le aziende” – Grazie ad un’alleanza con Assoservizi e la scuola di formazione Forpin, da circa un anno e mezzo Confindustria Piacenza ha infatti dato vita ad Hr Specialist, una realtà la cui raison d’être quella di essere sempre più un riferimento strategico per le imprese in materia di valorizzazione e reperimento di risorse umane. “Nel 2023 abbiamo potenziato le nostre attività in questo ambito, con numerose iniziative organizzative e di comunicazione” ha recentemente spiegato il presidente di Confindustria Francesco Rolleri. “La nuova sede di Assoservizi e Forpin in strada della Bosella non è stato un traguardo, ma il punto di partenza per la crescita di queste due realtà, che stanno ampliando i loro organici e lavorando giorno dopo giorno con sempre più aziende del nostro territorio. La difficoltà di reperimento delle risorse umane resta il fattore di criticità più diffuso tra le aziende associate, come fotografato anche dalla nostra ultima indagine congiunturale. L’attenzione e la cura nella gestione dei nostri collaboratori sarà sempre più un fattore fondamentale della direzione d’impresa”. Hr Specialist si presenta quindi come un “laboratorio” dove sperimentare soluzioni innovative e trasversali. “Assoservizi – evidenziano gli industriali piacentini – si occupa di fornire i servizi per l’amministrazione del personale, a partire dall’esternalizzazione della funzione paghe”. Forpin, d’altro canto, porta la propria esperienza nel mondo delle competenze più richieste in azienda. “Alla nostra tradizionale offerta di corsi – specifica la direttrice Antonella Vologni – e formazione per i dipendenti delle aziende affianchiamo “HR Academy” che ha lo scopo di fornire una selezionata gamma di percorsi specializzati, appositamente progettati per accrescere le competenze di chi opera all’interno dell’area risorse umane. Lo scorso autunno abbiamo avviato il primo Executive Program in Gestione e sviluppo delle Risorse Umane. Un percorso di alta formazione che si rivolge a responsabili HR, manager e imprenditori interessati ad approfondire i processi di gestione delle risorse umane attraverso le best practices spiegate dagli esperti del settore. Una esperienza che replicheremo visto il notevole interesse che abbiamo raccolto e che si aggiunge ai nostri altri servizi come l’HR temporary manager, il coaching, l’assessment, l’analisi di clima aziendale, servizi realizzati con l’obiettivo di supportare le aziende del nostro territorio nella strategica area delle risorse umane”.

Salute sul lavoro, aziende protagoniste con il programma PP3 – Attrarre talenti nelle proprie aziende significa anche garantire sempre migliori standard di salute e sicurezza sul posto di lavoro. Va in questa direzione il recente convegno organizzato da Confindustria in sinergia con Ausl Piacenza riservato a imprenditori, manager ma anche professionisti della salute e della medicina. Al centro del dibattito il programma PP3, promosso dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025. “Si tratta di un programma del tutto volontario che si sta progressivamente diffondendo tra le aziende della nostra regione, raggiungendo alla fine del 2023 oltre 200 aziende aderenti – ha spiegato Maria Teresa Cella, responsabile regionale di questa iniziativa “attuata attraverso la locale Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro. Si può aderire compilando il form online sul sito dell’Ausl di Piacenza. Grazie alla figura del medico competente viene avviato un processo partecipato, con cui l’azienda si fa motore attivo per orientare in modo positivo le abitudini di vita dei lavoratori e migliorare le conoscenze in tema di salute dei propri collaboratori. Tutte le aziende possono partecipare, ciascuna con i propri obiettivi e con le proprie capacità, e su questo Ausl può aiutare a comprendere la via migliore per la propria impresa”. Il convegno è stato coordinato da Ivano Poggi, caposezione Industrie del welfare di Confindustria Piacenza e ha visto la partecipazione, oltre che di Cella, anche di Rosalia Sgorbati, medico dell’Ausl Piacenza per l’unità Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro, di Lorenzo Brasi, Responsabile Processo Aziende e Prevenzione Inail Piacenza e Massimo Mattarello Cfo Group e Responsabile HR Settima Meccanica, azienda del territorio che ha già aderito al programma PP3. Presente anche il direttore di Confindustria Piacenza, Luca Groppi, che ha inserito la promozione della salute sul luogo di lavoro all’interno del contesto dei bilanci di sostenibilità.

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.