Doccia fredda per il Piacenza a Gorgonzola; i biancorossi sono sconfitti per 3-2 dalla Giana Erminio che, dopo aver triturato nel suo domicilio la capolista Alessandria, si conferma la formazione più in forma del girone di ritorno confezionando un primo tempo nel quale le reti di Pinto, Iovine e Biraghi hanno annichilito un Piacenza travolto a centrocampo dalla perfetta organizzazione di gioco creata da Albè. Biancoazzurri di casa che si sono permessi il lusso di concedere un turno di riposo a Montesano, Marotta e Okyere ben sostituiti da Perna in attacco, Rocchi in difesa e Pinto a centrocampo; mini turn-over anche per Franzini che dopo lo stop interno con l’Arezzo rivoluzione l’attacco dando fiducia alla coppia Franchi-Razzitti con Segre nel ruolo di esterno di centrocampo viste le assenza di Castellana e Di Cecco. Frazione di gioco inizialmente ben augurante per il Piacenza che prova da subito ad aggredire i padroni di casa cercando di tenere ritmi alti con una linea mediana alta, alla lunga però la maggior freschezza della Giana unita ad una organizzazione di gioco ai limiti della perfezione ha permesso a milanesi di sfondare centralmente la difesa biancorossa poco protetta dal centrocampo chiudendo con un netto ed indiscutibile 3-0 i primi 45 minuti di gioco. Ripresa utile solo ai fini statistici con Franzini che prova a correre ai ripari inserendo Cazzamalli in mediana per dare maggiore filtro e centimetri in mezzo con il contemporaneo allargamento di Saber a sinistra a supporto di un attacco dotato di maggior fisico con Romero a fianco di Razzitti; ritmi volutamente bassi per la Giana che si limita a controllare il risultato senza dover rischiare più di tanto, le reti nel finale di Segre e Razzitti rendono meno amaro il pomeriggio di Gorgonzola ma non devono celare le oggettive difficoltà che i piacentini hanno avuto dinnanzi alla maggiore velocità di esecuzione di Bruno e compagni. Le seconda sconfitta consecutiva permette alla rinata Viterbese di farsi sotto a soli due punti dal Piacenza e dalla sesta posizione, utile per giocare in casa il primo turno dei play-off. Sabato sarà tempo di derby con la sfida stracittadina con il Pro Piacenza, uscito anch’esso con le ossa rotte dal turno infrasettimanale dopo la netta sconfitta interna con il Livorno e con un solo punto di vantaggio sulla Lucchese. Sfida delicata per entrambe le formazioni che paiono in una fase di rifiato dopo la lunga corsa degli ultimi due mesi, entrambe saranno chiamate a fare punti per difendere la propria posizione play-off e per non compromettere parzialmente quanto di buono fatto nella fase discendente del campionato.
