26.971 copie: è il dato ufficiale di diffusione media dichiarato dall’editore di Libertà per il periodo – tecnicamente definito ‘anno mobile’ – compreso tra marzo 2011 e febbraio 2012. Nei 12 mesi precedenti, tra marzo 2010 e febbraio 2011, la cifra di diffusione media dichiarata era a quota 28.608. Il calo, in questo caso, è del 6%.
Tra marzo 2011 e febbraio 2012 le copie vendute dichiarate sono state 23.343, contro le 25.239 dell’anno precedente: una perdita secca di 1.896 copie (pari al -8%) che conferma da un lato come siano molto lontane le cifre di qualche anno fa, quando il quotidiano di Piacenza stazionava sulle 35mila copie tirate, ed evidenzia dall’altro come Piacenza non sia aliena da un trend nazionale ormai acclarato, quello che vede i quotidiani – salvo rarissime eccezioni, negli ultimi 12 mesi quasi nessuna – in forte difficoltà e in arretramento sia nella diffusione media che nella vendita.
Per i quotidiani a pagamento, poi, piove sul bagnato: i dati dell’Osservatorio Stampa FCP relativi al periodo gennaio-aprile 2012, raffrontati al periodo gennaio-aprile 2011, mostrano come il fatturato pubblicitario di questa tipologia di media nel complesso registri a livello nazionale un calo del 10%.
