Offrire un aiuto concreto alle famiglie in difficoltà attraverso la diffusione della cultura del riuso e del riciclo, è lo scopo di ‘Intrecci’, il nuovo Emporio solidale piacentino gestito in collaborazione tra Caritas Piacenza-Bobbio e cooperativa DES Tacum. ‘Lo scorso anno insieme a Caritas abbiamo constatato l’insorgere di nuove emergenze sul territorio: accanto alla richiesta di beni alimentari, di vestiario e di supporto emotivo alle famiglie in grave difficoltà, cresceva infatti la necessità di arredi e di elettrodomestici da parte dei nuovi poveri’, spiega Alessandro Chiappini (nella foto in basso) neopresidente della cooperativa piacentina eco-solidale DES Tacum. Con il nuovo Emporio ‘Intrecci’ – situato a S.Antonio, in via Morenghi 3 – si intensificano i servizi offerti dalla rete solidale piacentina che si compone di tante realtà territoriali – Caritas in primis – che operano ogni giorno per contrastare l’esclusione sociale e le nuove povertà. La gestione operativa dell’Emporio ecosolidale è affidata alla cooperativa Des Tacum – associata a Confcooperative – ed impegnata da tre anni nel Distretto solidale (DES) che unisce 12 produttori locali (dall’ortofrutta al vino, dalle carni ai cereali) e un centinaio di consumatori consapevoli (riuniti in GAS, Gruppi di acquisto solidale o soci del circuito): insieme hanno dato vita alla prima piattaforma di piccola distribuzione organizzata del territorio. A tale attività la cooperativa DES Tacum – che è di tipo B e si compone di una decina di soci (con inserimento lavorativo di 5 soggetti svantaggiati) – ha affiancato lo scorso anno il servizio ‘Sgombero e Traslochi di alloggi Erp’ in collaborazione tra Acer, Comune di Piacenza e Iren Emilia Spa e – su richiesta – offre la propria esperienza anche ai privati. E’ proprio unendo competenze e progettualità già attive e sperimentate grazie a tali servizi, che la cooperativa DES Tacum ha aderito al progetto promosso da Svep e Caritas e mirato al recupero di arredi ed elettrodomestici da donare alle famiglie in disagio sociale e da vendere presso l’Emporio Intrecci a prezzi calmierati. ‘La nostra intenzione – spiega il presidente Chiappini – è diventare coordinatori di tali servizi (Emporio solidale e Sgombero e Traslochi) unificandoli in un’unica realtà locale che verrebbe gestita dalla nostra cooperativa DES Tacum’. Secondo Chiappini sarebbero molteplici i vantaggi (sia di tipo logistico che economico): ‘Oggi Caritas e Comune di Piacenza offrono due servizi molto simili, con modalità di accesso differenti e con un consistente spreco di risorse. Con un unico referente per entrambi i servizi, – aggiunge – le operazioni sarebbero meno complesse, anche per quanto riguarda la distribuzione del Fondo di autosufficienza’. All’interno dell’Emporio Intrecci si trova un po’ di tutto: dai divani alle porcellane, dalle sedie ai lampadari, dai libri ai quadri. Nel magazzino retrostante si collocano invece i beni di prima necessità (frigoriferi, letti, fornelli..). ‘All’Emporio – aggiunge Chiappini – incontriamo persone di varia estrazione sociale (soprattutto pensionati e stranieri) ma anche anziani che decidono di incontrarsi per trascorrere un po’ di tempo insieme leggendo un libro o curiosando tra oggetti antichi’. L’Emporio Intrecci è aperto dalle 9:30 alle 12:30 nei giorni di lunedì, martedì, giovedì e sabato e nei pomeriggi (dalle 16 alle 19) di mercoledì e venerdì.
