NON CI SARÀ IL BOBBIO FILM FESTIVAL 2020, CI VEDIAMO NEL 2021
“Non si svolgerà l’edizione 2020 del Bobbio Film Festival. Non ci sono le condizioni. Ne riparleremo nel 2021”. Le parole del pluripremiato regista Marco Bellocchio non lasciano spazio a dubbi e non danno nessuna possibilità circa lo svolgimento dell’annuale manifestazione cinematografica anche in questo 2020. Dalle pagine del quotidiano Libertà il regista bobbiese si mostra assolutamente fermo nella sua decisione nonostante l’apertura prospettata dal sindaco di Bobbio Roberto Pasquali in consiglio comunale.
Marco Bellocchio ribadisce inoltre di non avere mai, soprattutto in un momento di grave crisi economica e sociale come questo, chiesto fondi in più per lo svolgimento del Bobbio Film Festival. “Per noi l’edizione 2020 del festival non si farà – dice il regista a Libertà – stavamo per annunciarlo con un comunicato stampa ufficiale in questi giorni. Con l’aiuto di mio figlio Pier Giorgio e di Paola Pedrazzini avevo lavorato intensamente per questa edizione ma, visto l’evolversi della situazione, ci siamo resi conto che non era fattibile svolgere la manifestazione”.
Non è del resto possibile organizzare il Bobbio Film Festival mantenendo le distanze e stando attenti a tutte le precauzioni imposte dai protocolli sanitari. “Questo – spiega Marco Bellocchio – rischierebbe di snaturare un festival che è nato come momento di condivisione e che trasforma Bobbio in un set a cielo aperto”. Non si ferma invece il lavoro che il regista bobbiese svolge presso la scuola di Alta formazione cinematografica, anzi, grazie alle nuove tecnologie, ci saranno presto nuove iniziative. Il regista Marco Bellocchio svela poi quelli che sono i suoi progetti futuri a livello cinematografico. Non un film sulla pandemia, “serve far sedimentare il vissuto”, ma un progetto dedicato ad Aldo Moro e un’opera sul fratello gemello Camillo dal titolo “L’Urlo”.
Michela Bassi
