Tutto in due minuti per il Pro Piacenza a Viterbo; e’ nel finale del secondo tempo che i rossoneri confezionano il sesto sigilllo nelle ultime sette partite consolidando il proprio piazzamento il zona play-off. La vittoria nello scontro diretto in Tuscia e il pareggio del Renate a Pontedera , lanciano il Pro al nono posto ad un solo punto dai lombardi. Primo tempo molto equilibrato nel quale i rossoneri sembrano partire meglio con l’occasione di testa di Cassani (ancora al posto di Pesenti) respinta di pugno da Iannarilli, la spinta dei locali è focalizzata sul lavoro in orizzontale di Sandomenico a sinistra e Falcone a destra che agiscono dietro a Jallow. Proprio l’attaccante gambiano conferziona la grande occasione di tacco respinta da Fumagalli su cross di Sandomenica con il tap-in di Dierna miracolosamente respinta dall’estremo difensore piacentino. Ripresa caratterizzata dall’ulteriore avanzamento in campo dei padroni di casa che che Neglia per Cardore in campo passano dal 4-3-3 al 4-2-3-1 con Doninelli e Cruciani mediani. E’ ancora l’esterno Sandomenico a sprecare la palla dell’1-0 dopo una bella sgroppata imbeccata dal filtrante di Cruciani conclusa con un tiro incrociato ancora respinto da Fumagalli. Saranno i cambi di Pea ad essere determinanti: prima Martinez sfrutta appieno un errato disimpegno di Celiento, calciando di sinistro una palla vagante in piena area, passano pochi secondi e Iannarilli si addormenta su un rinvio permettendo al neo entrato Pozzi il primo sigillo in maglia Pro Piacenza, per l’attaccante ex-Sampdoria è il ritorno al gol dopo 3 anni e mezzo (non segnava da Sampdoria-Sassuolo del 3 novembre 2013). Squadra di Pea brava in difesa a contenere le sfuriate dei laziali ed a colpire nell’epilogo sfruttando gli innesti di Bazzoffia (subentrato nella ripresa a Rossini), Pozzi e Martinez.
