Lpr, ancora un tie-break vincente
Sesto posto in attesa dei play-off

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kioeneAncora una vittoria sofferta e di misura al Tie-Break per la Lpr Piacenza. Stavolta è la Kioene Padova a portare i biancorossi al quinto set in una partita incominciata ad handicap per il ragazzi di Giuliani sorpresi nella prima frazione(21-25) e nella quarta (22-25) dai patavini capaci di strappare un punto prezioso solo per evitare l’ultimo posto in classifica. Piacenza ha sofferto in particolare a muro con 14 blocks degli ospiti (4 Volpato , 3 Shaw e Giannotti) contro i 13 globali della Lpr ( 4 Alletti, 3 Tencati), mentre in attacco le due formazioni si sono sostanzialmente equivalse con il 49% dei padroni di casa (Hernandez 29 punti e 54%, Clevenot 16 e 40%. Marshall 9 e 47%) ed il 44% dei veneti (16 punti e 47% Marr, 19  e 43% Giannotti, 12 punti e 67% per il centrale Volpato). Maggiore gap in seconda linea dove la Kioene ha ricevuto con il 39% di perfetta con Marr al 28%, il libero Balaso al 34% e Milan al 59%; di contro la Lpr si è distinta con il 52% di squadra con Clevenot al 62%,il rientrante Marshall al 57% e Mania al 38%. Meglio Piacenza anche al servizio con 9 battute vincenti di cui 3 di Clevenot e 2 di Alletti a fronte dei soli 3 aces patavini di cui 2 di Volpato. Con questi 2 punti i biancorossi matematicamente di fissano al sesto posto della graduatoria, potendo così affrontare senza patemi di classifica i prossimi impegni di regular season con Monza e Modena, utili solo come allenamento in vista dei play-off e dei quarti di Cev. Piacenza rischia seriamente di incrociare in entrambe le competizioni la Diatec Trento, squadra che attualmente si trova appaiata al terzo secondo posto con la Sir Safety Perugia. Guardando il calendario appare tuttavia più probabile che sia proprio la squadra di Bernardi ad incrociare la Lpr nei quarti di finale ; decisiva sarà in tal caso la sfida di domenica prossima con Verona nella quale gli umbri, se dovessero lasciare punti alla Calzedonia, rischiano di dover dire addio alla seconda piazza e trovarsi sulla strada dello Scudetto lo spauracchio di una Piacenza capace quest’anno di estromettere Perugia dalla Coppa Italia.

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