Un week end a tutto gusto, nel piacentino, quello del 30 e 31 maggio: disseminati per la provincia, prendono vita alcuni eventi enogastronomici tra i più importanti dell’anno.
In particolare, il prossimo fine settimana sarà quello di Cantine Aperte, 23°edizione della manifestazione di respiro nazionale, che in provincia di Piacenza vede sette cantine aderenti: Il Poggiarello (Scrivellano di Travo), Cantina di Vicobarone (Ziano P.no), Enoteca Cantina Valtidone (Borgonovo Val Tidone), Tenuta Pernice Cantina(Borgonovo Val Tidone), Cantine Romagnoli (Vigolzone), Pusterla (Vigolo Marchese) e Santa Giustina (Pianello Val Tidone).
Sagra, invece, a Baselicaduce (Fiorenzuola) dove come ogni anno si terrà – dal 29 al 31 maggio – la consueta Festa della rana. La manifestazione prevede stand gastronomici aperti tutte le sere a partire dalle ore 19, presso cui sarà possibile trovare tortelli ricotta e spinaci, pisarei e fasò, tagliolini con polpa di rane, rane fritte della tradizione, spiedini di carne, salumi misti, spalla cotta, investitura cotta, “picula ad caval”, polenta, gorgonzola, Grana Padano, fagioli con prezzemolo, chisolini, dolci, vini piacentini e molto altro.
A Caorso, Festa di primavera e della crostata, con tante esposizioni, divertimento e dolci, da venerdì 29 maggio a lunedì 1° giugno: stand gastronomici e luna park faranno da padroni, e non mancherà, in apertura della festa, l’ormai tradizionale taglio della mega-crostata.
Restando ancora nella “Bassa”, si segnala che nella piccola frazione di Soarza, nel comune di Villanova sull’Arda, da giovedì 28 a domenica 31 maggio si svolge la “Sagra d’la rana e dal pess“. Quattro giorni in cui gustare piatti tradizionali come torta fritta e salumi misti, pesce gatto, rane e molto altro, il tutto accompagnato da buon vino.
Infine – ma non per importanza – Sarmato si vestirà a festa per la Festa del salame: edizione numero 47 per la sagra che festeggia il celebre salume dal sapore dolce e delicato, con aroma fragrante e particolare, strettamente condizionato dal periodo di stagionatura. Gastronomia, quindi, ma anche tanta musica ed intrattenimento presso l’area feste di via Moia e in giro per il paese.
