Estate sicura, consigli antifurto
Carabinieri: attenzione ai social

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Il colonnello Corrado Scattaretico

Non pubblicare le immagini delle proprie vacanze sui social network, per evitare di informare i topi di appartamento della propria assenza da casa. È uno dei consigli per prevenire i furti in abitazione, del vademecum messo a punto dai carabinieri di Piacenza. Dopo la campagna di informazione verso la cittadinanza per combattere il fenomeno delle truffe agli anziani, il comando provinciale dei carabinieri di Piacenza scende così nuovamente in campo, promuovendo una nuova iniziativa per informare le persone e metterle in guardia contro un altro odioso tipo di reato, il furto in abitazione. Con l’arrivo dell’estate e delle vacanze, infatti, il rischio di subire un furto in abitazione può aumentare, perché le persone tendono ad uscire molto di più, lasciando anche per periodi abbastanza lunghi le loro abitazioni incustodite.
Il colonnello Corrado Scattaretico, comandante provinciale dell’Arma – nel ricordare come i furti nel piacentino siano dimezzati rispetto a cinque anni fa – ha tuttavia ribadito ai cittadini in procinto di allontanarsi da casa per le vacanze di non abbassare
la guardia e di tener conto di alcuni accorgimenti per evitare la sgradita visita dei ladri.
I carabineri hanno presentato anche i video inerenti le truffe dei falsi idraulici o addetti del gas, la truffa dello specchietto e quella dell’avvocato che telefona, comunicando di un incidente stradale toccato ad un parente. “Importantissima per noi – ha spiegato il colonnello Scattaretico – la collaborazione con i cittadini: chiamare sempre il 112 quando si nota qualcosa di sospetto”.
Tra le indicazioni dei carabinieri contro i furti in appartamento: chiudere sempre il portone di casa, installare dispositivi antifurto, conservare i documenti in cassaforte, dotarsi di una porta blindata e di grate elle finestre o vetri antisfondamento, evitare di pubblicizzare i propri spostamenti e mettersi d’accordo coi vicini affinché tengano d’’occhio la casa.
“In caso di assenza – informazione non scontata – sarebbe opportuno evitare di condividere informazioni o immagini sui social network, al fine di non far sapere a eventuali malintenzionati che non siete a casa”.
Cittadini e commercianti – residenti in città o provincia – hanno la possibilità di collegare gratuitamente il proprio antifurto con le forze dell’ordine, garantendo così un intervento più tempestivo. Per farlo basta compilare un modulo scaricabile dal sito dell’Arma, o rivolgersi in caserma.
Chi possiede oggetti di valore, ad esempio quadri o mobili d’antiquariato, può compilare la scheda dedicata alle opere d’arte, per fare in modo, in caso di furto, che sia più semplice rintracciarli. Fondamentale anche l’iscrizione ai vari gruppi di vicinato, che hanno già dimostrato negli ultimi anni di essere un supporto efficace al lavoro delle forze dell’ordine.
E’ possibile, inoltre, difendere la casa usufruendo delle telecamerine, in vendita a prezzi ormai molto modici, che consentono di monitorare la situazione direttamente dal proprio cellulare.
Ma soprattutto: “non divulgare su social network i periodi in cui si va in vacanza, qualche malintenzionato potrebbe servirsene” ha raccomandato il comandante Scattaretico, nel ribadire che i servizi dei carabinieri non diminuiranno nel periodo estivo.

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