Città futura e territorio
Il ruolo strategico degli architetti

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L’architetto Silvia Cipelli

Restituire alla professione di architetto il giusto ruolo nella pianificazione e progettazione del territorio, è uno degli obiettivi  dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Piacenza e della “Commissione Tutela della professione, Ricerca ed Innovazione tecnologica”, coordinata dall’architetto e consigliere Silvia Cipelli, che evidenzia i fondamenti della professione: ‘La formazione continua e l’innovazione tecnologica sono i punti cardine attorno ai quali ruota il futuro della nostra professione, che è sempre più orientata verso la ricerca di soluzioni strategiche (costruttive ed ambientali) indirizzate alla progettazione di ambienti sicuri, sani e fruibili da tutti’. Il terremoto di fine agosto tra le Marche e il Lazio, così come l’alluvione che ha colpito il Piacentino a settembre 2015, impongono nuove riflessioni sulla vulnerabilità del costruito e sulle priorità con cui confrontarsi: ‘L’architetto deve tornare a coprire il ruolo di coordinatore strategico tra il territorio e gli operatori (enti pubblici e aziende) che intervengono su di esso. Per questo motivo – aggiunge l’architetto Cipelli – è fondamentale continuare a costruire un confronto diretto e continuo con tutti i soggetti coinvolti e produrre soluzioni serie e versatili, innovative ed ecocompatibili in grado di rispondere alle nuove sfide future. A questo proposito – ricorda Cipelli – in questo triennio, la Commissione ‘’Tutela della professione, Ricerca ed Innovazione tecnologica” ha sviluppato collaborazioni con aziende all’avanguardia nella sperimentazione di nuovi materiali e tecnologie avanzate, con una forte attenzione alla ricerca di soluzioni sostenibili, facilmente trasportabili e fruibili dall’utilizzatore finale. Nei prossimi mesi intendiamo promuovere nuovi seminari orientati al tema degli impianti tecnologici integrati, ai sistemi di isolamento termico e acustico: quest’ultimo in particolare assumerà una valenza sempre più importante nelle nuove costruzioni, ampliamenti e ristrutturazioni anche alla luce dell’entrata in vigore nel giugno scorso della ZAC (Piano di Zonizzazione Acustica Comunale) nel Comune di Piacenza, così come avvenuto in tanti altri Comuni della nostra Provincia’. L’attenzione al contenimento del consumo energetico e la lotta all’inquinamento acustico accompagnano da tempo l’attività progettuale dell’architetto Cipelli, che negli anni scorsi ha conseguito anche l’abilitazione all’esercizio di ‘Certificatore Energetico degli edifici’ (2010) e di ‘Tecnico competente in Acustica ambientale’ (2012). ‘Vivere in maniera sana le funzioni di uno spazio, sia esso destinato a infrastrutture, a locale pubblico, ristorante, scuola o semplicemente abitazione privata – evidenzia Cipelli – impone una corretta analisi preventiva dei valori acustici interni ed esterni già in fase di progettazione. Nei prossimi mesi intendiamo approfondire anche tale tematica con i nostri colleghi e promuovere incontri con relatori che pongono al centro il problema  dell’inquinamento acustico con relative possibili soluzioni di mitigazione degli effetti negativi di un’eccessiva rumorosità in caso di intervento sul tessuto edilizio esistente’.
Altra priorità dell’Ordine e della Commissione coordinata dall’architetto Cipelli è la ‘tutela della professione di Architetto’ attraverso il monitoraggio continuo del mercato del lavoro e delle anomalie che spesso si verificano: ‘L’immagine della professione negli ultimi anni ha subito un deterioramento causato dal proliferare – specialmente sul Web –  di offerte commerciali low cost proposte da realtà improvvisate ed occasionali che nulla hanno a che vedere con la professione di architetto e che creano gravi danni alla categoria’, afferma l’architetto Cipelli.
Il prossimo anno la Commissione Tutela della Professione dell’Ordine degli Architetti piacentini intende organizzare nuove attività legate alle tematiche della partecipazione e dell’internazionalizzazione: ‘Con la Federazione Emilia Romagna stiamo promuovendo il progetto ‘Tutti in Ordine’ che mira a coinvolgere tutti gli Ordini aderenti e la cittadinanza sulle tematiche della riqualificazione urbana sostenibile e sul futuro della professione’. L’esperienza è stata proposta a Parma e Rimini, e prossimamente toccherà  le città di Forlì, Modena e Bologna.
A primavera 2017 interesserà anche la città di Piacenza: ‘Inviteremo i colleghi e la cittadinanza a partecipare e chiederemo loro di esprimersi sui futuri scenari di trasformazione del nostro territorio e sul nostro ruolo nella progettazione di tale processo, spiega l’architetto Cipelli. ‘Per quanto riguarda invece l’internazionalizzazione dei professionisti piacentini – aggiunge – , stiamo lavorando alla realizzazione di un Convegno dedicato ai colleghi che hanno intrapreso esperienze professionali all’estero e che racconteranno i loro successi’.
L’architetto Cipelli ricorda inoltre il sostegno annuale all’International Summer School del Politecnico e i numerosi concorsi e borse di studio che hanno permesso – negli anni – a giovani under 35 di intraprendere esperienze in prestigiosi studi di architettura europei. Da non dimenticare, infine, i due convegni nazionali sulle nuove strategie di pianificazione territoriale e sulla riqualificazione delle aree militari dismesse che si sono svolti a Piacenza nei mesi passati: ‘Entrambi – conclude Capelli – hanno portato la città di Piacenza al centro del dibattito nazionale e hanno dimostrato ancora una volta l’attenzione che il nostro Ordine professionale riscuote all’interno del Consiglio Nazionale’.

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